Con una nota del 31 luglio 2024 indirizzata al Presidente della Corte di Appello di Napoli, dott.ssa Maria Rosaria Covelli, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Avv. Carmine Foreste, raccogliendo il grido di dolore dell’Avvocatura isolana e facendosi interprete delle istanze anche di recente formulate in ogni competente sede dall’Assoforense, ha rappresentato la “condizione di paralisi non più procrastinabile” nella quale versa, per gravi carenze di organico, l’Ufficio UNEP di Ischia, determinando di fatto “una denegata giustizia a danno dell’intera Classe Forense dell’Isola d’Ischia e della Comunità tutta“.

La pianta organica della Sezione Uffici e Protesti di Ischia – si legge nella nota – prevede, nella sua formulazione originaria, sette unità e, precisamente, due Funzionari Unep, tre Ufficiali Giudiziari, due Assistenti Giudiziari, mentre attualmente sono in servizio un Ufficiale Giudiziario ed un Funzionario, ormai prossimo al pensionamento, il quale è anche il Dirigente dell’Ufficio.

Il Presidente del CoA ha sottolineato altresì l’inadeguatezza del provvedimento tampone adottato dalla Presidenza della Corte di Appello, che ha disposto l’applicazione presso l’Unep di Ischia, per due giorni settimanali, a decorrere dal 01.06.2024, dell’Assistente Giudiziario, Dott. Mario Iorio, fino al termine di scadenza del Decreto n. 86/2024, ossia il 15.09.2024, richiedendo con urgenza un interpello per i posti vacanti, e, nel contempo, l’applicazione immediata di due Assistenti Giudiziari, considerato anche il prossimo periodo feriale.

Infine, con la medesima nota, è stato chiesto al Presidente della Corte di Appello di “inserire l’Unep di Ischia -attualmente non compreso – nell’elenco delle Sedi abilitate ed abilitande all’evasione delle richieste delle istanze ex art. 492 bis c.p.c., all’uopo, provvedendo a fornire l’Ufficio delle relative apparecchiature informatiche, nonché dell’indirizzo di posta elettronica certificata, di cui, allo stato, è sfornito“.